カ タカナ!

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Katakana

Come detto, l'alfabeto katakana è usato principalmente per scrivere le parole importate da altre lingue. Può essere anche usato per descrivere la pronuncia dei kanji, la pronuncia presa in prestito dalla lingua cinese. Un altro uso è affine al nostro MAIUSCOLO, per enfatizzare alcune parole, come ad esempio nella pubblicità. Il katakana rappresenta lo stesso insieme di suoni dell'hiragana, ma ovviamente tutti i caratteri sono diversi. Poiché le parole straniere sono quindi forzate ad adattarsi allo schema di sillabe delle lingua giapponese, queste vengono trasformate fino a renderle in qualche caso irriconoscibili rispetto alle parole da cui sono derivate.
L'errore è quello di considerale ancora come le parole originali, dopo la loro trasformazione in katakana queste sono a tutti gli effetti parole giapponesi e così devono essere considerate.
Tabella katakana
n w r y m h n t s k
a

ヰ*
i


u

ヱ*
e

ヲ* o
* = obsoleti (non più usati)

Il katakana è effettivamente più difficile da imparare rispetto all'hiragana perché non è usato così spesso ed è più difficile metterlo in pratica. Al solito per imparare l'ordine corretto di scrittura (è veramente necessario), si può ricorrere al sito web di prima

Nota
  1. Tutti i suoni sono identici a quelli ottenuti con l'hiragana.
  2. Come si vedrà dopo, poiché  「を」 è usato per denotare una particella e tutte le particelle sono scritte hiragana, il carattere 「ヲ」 non è difatto mai usato e si può tranquillamente tralasciare.
  3. I quattro caratteri 「シ」、「ン」、「ツ」、e 「ソ」 sono purtroppo molto simili tra loro. La differenza è che i primi due sono più "orizzontali" mentre gli altri due sono più "verticali". Ovvero i trattini sono nel primo caso disegnati in modo orizzontale e la linea lunga è scritta dal basso verso l'alto. Nel secondo caso i trattini sono più verticali e la linea lunga è scritta dall'alto verso il basso. Questi caratteri si confondono facilmente ed è necessaria un po' di pazienza e pratica per evitarlo.
  4. I caratteri 「ノ」、「メ」、e 「ヌ」 necessitano anche di attenzione, come, 「フ」、「ワ」 e 「ウ」.
  5. E' necessario scrivere i caratteri con il corretto ordine dei tratti.

Allungamento del suono vocalico

Il tutto funziona esattamente come per l'hiragana, basta sostituire i caratteri katakana agli equivalenti caratteri hiragana. C'è tuttavia un aspetto differente che è stato semplificato nel caso del katakana. L'allungamento del suono della vocale si ottiene semplicemente usando il segno ー.
Sommario
  1. L'allungamento della vocale in katakana viene segnalato da un tratto. Ad esempio, "meeru" (e-mail) viene scritto come 「メール」.

I piccoli あ、い、う、え、e お

A causa delle limitazioni dell'insieme di suoni dell'hiragana, negli anni sono state create nuove combinazioni per permettere di esprimere suoni non originariamente presenti nella lingua giapponese. Tra le cose più evidenti c'è la mancanza di suoni come / ti / di /  (perché al loro posto ci sono / chi / tsu /) e della consonante / f / a parte per il suono 「ふ」. Le consonanti / sh / j /, e / ch / non hanno suoni per il suono vocalico / e /. Per risolvere il problema è stato introdotta la pratica di usare piccoli caratteri dei cinque suoni vocalici. Questo è stato anche fatto per la consonante / w / per rimpiazzare i caratteri obsoleti. In più è stata stabilita la convenzione di di usare i due piccoli tratti verticali per la consonante / v / ma non è molto usata, probabilmente perché i giapponesi hanno difficoltà a produrre il suono / v /. Ad esempio, mentre si può sembrare ovvio che il parola "volume" debba essere pronunciata con un suono / v /, i giapponesi di solito optano per la pronuncia più semplice "bolume" (ボリューム). Allo stesso modo, "vodka" è scritto come "wokka" (ウォッカ) e non 「ヴォッカ」. La tabella seguente mostra, evidenziati in rosso, i suoni addizionali che non erano presenti.
 
Suoni addizionali
v w f ch d t j sh
ヴァ ファ チャ ジュ シャ a
ヴィ ウィ フィ ディ ティ i
チュ ドゥ トゥ ジュ シュ u
ヴェ ウェ フェ チェ ジェ シェ e
ヴォ ウォ フォ チョ ジョ ショ o
Nota
  1. Si noti che non esiste il suono per / wu /. Ad esempio, il katakana per "woman" è reso semplicemente come "u-man" (ウーマン).
  2. Benché il suono / tu /  (come in "tuono") possa essere reso secondo le regole con 「トゥ」, parole straniere che sono diventate popolari prima dell'introduzione della regola usavano il suono / tsu /. Ad esempio, "tool" è reso con 「ツール」 e "tour" è ancora reso con 「ツアー」.
  3. Prima che questi nuovi suoni venissero introdotti, l'unico modo per renderli era quello di  prendere i suoni dalla tabella normale, senza preoccuparsi della loro pronuncia "teorica". Quindi su vecchi edifici si può ancora vedere la scritta 「ビルン グ」invece del più moderno  「ビルディン グ」.

Esempi di parole in katakana

Tradurre parole inglesi in giapponese può richiedere un po' di pazienza e anche fortuna. Certe volte le parole inglesi rese in katakana possono essere stravolte e non essere più un corretto inglese, ma questo è normale poiché al momento della conversione in katakana la parola diventa a tutti gli effetti una parola giapponese e come tale deve essere considerata. Non tutte le parole in katakana sono inglesi, sono presenti anche molte parole tedesche, olandesi, portoghesi.
Esempi di parole in katakana
italiano giapponese
America アメリカ
Russia ロシア
Italia イタリア
tour ツアー
impiegato サラリーマン (salary man)
Mozart モーツァルト
gonna
スカート (skirt)
sofa ソファ or ソファー
Halloween ハロウィーン
patatine fritte
フライドポテト (fried potato)
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