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Questa sarà l’ultima lezione specificatamente focalizzata sulle preposizioni, ma ciò non significa che non ci siano altre preposizioni da imparare. Impareremo altre preposizioni lungo la strada ma potrebbero non essere etichettate come tali. Finchè saprai cosa significano e come usarle, non è importante sapere se sono preposizioni o meno.
(1) スプーンとフォークで魚を食べた。- Mangiato il pesce con forchetta e cucchiaio.
(2) 本と雑誌と葉書を買った。- Comprato libri, riviste e cartoline.
Un altro uso simile della preposizione 「と」 è quello di mostrare che un’azione è stata fatta insieme a qualcuno o qualcos’altro.
(1) 友達と話した。- Parlato con un amico.
(2) 先生と会った。 - Incontrato con l’insegnante.
(1) 飲み物やカップやナプキンは、いらない?- Non hai bisogno di (cose come) qualcosa da bere, una tazza o un tovagliolo, ecc..?
(2) 靴やシャツを買う。- Compra (cose come) scarpe, magliette, ecc..
「とか」 ha lo stesso significato di 「や」 ma è un espressione più colloquiale.
(1) 飲み物とかカップとかナプキンは、いらない?- Non hai bisogno di (cose come) qualcosa da bere, una tazza o un tovagliolo, ecc..?
(2) 靴とかシャツを買う。- Compra (cose come) scarpe, magliette, ecc..
(1) ボブの本。- Libro di Bob
(2) 本のボブ。- Bob di libro.
La prima frase significa essenzialmente “Il libro di Bob” (non un capitolo della bibbia). La seconda significa “Bob di libro”, che è probabilmente un errore. Ho tradotto la (1) come “Libro di Bob” perché la preposizione 「の」 non sempre implica possesso, come è mostrato nei prossimi esempi.
(1) ボブは、アメリカの大学の学生だ。- Bob è studente del college dell’America.
In Italiano, questo si tradurrebbe con “Bob è studente di un college Americano”. L’ordine di modifica è al contrario, così Bob è studente di un college che è Americano. 「学生の大学のアメリカ」 significa “America di college di studente” che è probabilmente un errore e non ha molto senso.
Il sostantivo che viene modificato può essere omesso se il contesto indica chiaramente cosa viene omesso. Negli esempi seguenti, le parole evidenziate possono essere omesse.
(1) そのシャツは誰のシャツ?- Di chi è quella maglietta?
(2) ボブのシャツだ。- E’ la maglietta di Bob.
E diventa:
(1) そのシャツは誰の?- Di chi è quella maglietta?
(2) ボブのだ。- E’ di Bob.
(「その」 è l’abbreviazione di 「それ+の」 che modifica direttamente il sostantivo perché la preposizione「の」è intrinsecamente attaccata. Altre parole includono 「この」
da 「これの」 e 「あの」 da 「あれの」.)
La preposizione 「の」 in questo utilizzo, rimpiazza il sostantivo e si prende il ruolo di sostantivo stesso. Possiamo essenzialmente trattare verbi e aggettivi come sostantivi semplicemente aggiungendo la preposizione 「の」. La preposizione quindi diventa un sostantivo generico, che può essere trattato come un regolare sostantivo.
(1) 白いのは、かわいい。- Cose che sono bianche sono carine.
(2) 授業に行くのを忘れた。- Dimentica il fatto di dover andare in classe.
Ora possiamo usare il complemento oggetto, il soggetto e la preposizione d’identificazione con verbi e aggettivi. Non dobbiamo usare per forza la preposizione 「の」 qui. Possiamo usare il sostantivo 「物」, che è un oggetto generico oppure 「こと」 per un evento generico. Per esempio possiamo dire:
(1) 白い物は、かわいい。- Cose che sono bianche sono carine.
(2) 授業に行くことを忘れた。- Dimentica il fatto di dover andare in classe.
Inoltre la preposizione 「の」 è molto utile perchè non c’è bisogno di specificare un particolare sostantivo. Nei prossimi esempi, la preposizione 「の」 non rimpiazza nessun sostantivo in particolare, permette solo di modificare verbi e aggettivi come sostantivi. Le frasi subordinate sono evidenziate:
(1) 毎日勉強するのは大変。 - La cosa di studiare tutti I giorni è dura.
(2) 毎日同じ物を食べるのは、面白くない。- Non è interessante mangiare la stessa cosa tutti i giorni.
Avrai notato che la parola 「同じ」 modifica direttamente 「物」 anche se ovviamente non è un Agg-i. Non so perché sia possibile. Una spiegazione potrebbe essere che è un avverbio, che presto impareremo non aver bisogno di nessuna preposizione.
Altrimenti, anche quando sostituiamo 「の」 con un sostantivo, abbiamo comunque bisogno del 「な」 per modificare il sostantivo se stiamo usando un Agg-na.
(1) 静かな部屋が、アリスの部屋だ。- La stanza silenziosa è la stanza di Alice.
diventa:
(1) 静かなのが、アリスの部屋だ。- La silenziosa è la stanza di Alice.
*Attenzione: Questo fa pensare che tu possa rimpiazzare ogni sostantivo con 「の」 ma non è così. E’ importante capire che la frase deve trattare la proposizione e non il sostantivo che è stato sostituito. Per esempio, nella scorsa sezione abbiamo visto la frase 「学生じゃない人は、 学校に行かない」.Puoi pensare di poter sostituire 「人」 con 「の」 per produrre 「学生じゃないのは、学校に行かない」. Ma in effetti, questa frase non ha senso perché tratta la proposizione “non è studente”. La frase quindi diventa “la cosa di non esser studente non va a scuola” che è totalmente incomprensibile perchè non essere studente è uno stato d’essere, e non ha senso per uno stato d’essere di andare da qualche parte, tantomeno a scuola.
La frase potrebbe essere espressa così:
(1) 今は忙しいの。- Il fatto è che sono occupato adesso.
Questo suona molto dolce e femminile. Infatti i maschi adulti spesso aggiungono un dichiarativo 「だ」 se non vogliono sembrare dolci per qualche ragione.
(2) 今は忙しいのだ。- Il fatto è che sono occupato adesso.
Tuttavia, il dichiarativo 「だ」 non può essere usato in una domanda, quindi si usa「の」 nelle domande, che non dà un tono femminile e può essere usata da entrambi i sessi.
(3) 今は忙しいの?- E’ che sei occupato adesso? (genere neutro)
Per esprimere uno stato d’essere, quando la preposizione 「の」 è usata per dare un tono esplicativo, abbiamo bisogno di aggiungere 「な」 per distinguerlo dalla preposizione 「の」 che significa semplicemente "di".
(1) ジムのだ。- E’ di Jim.
(2) ジムなのだ。- E’ di Jim. (con tono esplicativo)
Aldilà di questo singolo caso, tutto rimane come prima.
Attualmente, mentre questo tono esplicatorio è usato quasi sempre, 「のだ」 è generalmente sostituito da 「んだ」. Questo probabilmente dovuto al fatto che 「んだ」 è più facile da dire che 「のだ」. Questa forma grammaticale può sembrare avere diversi significati perchè non solo può essere usato con tutti gli aggettivi, sostantivi e verbi, ma può essere lui stesso coniugato come uno stato d’essere. La tabella di coniugazione vi mostrerà cosa intendo:
Non c'è nulla di nuovo qui. La prima tabella aggiunge solamente 「んだ」 (o 「なんだ」) a un coniugato verbo, sostantivo o aggettivo. La seconda tabella aggiunge 「んだ」 (o 「なんだ」) a un non coniugato verbo, sostantivo o aggettivo, e poi coniuga 「だ」 parte del 「んだ」 come un normale stato d'essere per sostantivi e Agg-na. Solo non dimenticare di aggiungere 「な」 per sostantivi e Agg-na.
Sost/Agg-na | Verbi/Agg-i | |
---|---|---|
Presente | 学生なんだ | 飲むんだ |
Negativo | 学生じゃないんだ | 飲まないんだ |
Passato | 学生だったんだ | 飲んだんだ |
Pass-Neg | 学生じゃなかったんだ | 飲まなかったんだ |
Sost/Agg-na | Verbi/Agg-i | |
---|---|---|
Presente | 学生なんだ | 飲むんだ |
Negativo | 学生なんじゃない | 飲むんじゃない |
Passato | 学生なんだった | 飲むんだった |
Pass-Neg | 学生なんじゃなかった | 飲むんじゃなかった |
Potrei dire che il passato e il passato negativo per i sost/Agg-na nella seconda tabella non sono quasi mai usati (soprattutto con 「の」) ma vengono comunque presentati per completezza.
La differenza cruciale tra usare l'esplicativo 「の」 e non usare nulla affatto è voler dire all'ascoltatore "Guarda, questo è il motivo" al posto di dare una semplice nuova informazione. Per esempio, se qualcuno ti chiedesse "Sei occupato ora?" potresti semplicemente rispondere, 「今は忙しい」. Tuttavia, se qualcuno ti chiedesse "Com'è che non mi parli?" siccome avresti qualcosa da spiegare, dovresti rispondere, 「今は忙しいの」 o 「今は忙しいんだ」. Questa forma grammaticale è indispensabile per cercare spiegazioni nelle domande. Per esempio, se volessi chiedere "Hey, non è tardi?" non potresti dire, 「遅くない?」 perché significherebbe "non è tardi?". Hai bisogno di indicare che stai cercando una spiegazione con la forma 「遅いんじゃない?」.
Vediamo qualche esempio di diverse situazioni dove è usata questa forma grammaticale. Gli esempi hanno traduzioni letterali per rendere più semplice vedere come il significato rimane lo stesso e porta vanti diversi tipi di frasi. E' anche mostrata una traduzione più colloquiale, perchè alcune traduzioni letterali possono essere un po' contorte.
Non preoccuparti se ora sei un po' confuso, vedremo molti altri esempi più avanti. Una volta che capisci il senso di come funziona, è meglio dimenticarsi di come è in Italiano perché doppi e tripli negativi possono fare un po' di confusione, come nell'esempio 3. Tuttavia in Giapponese sono espressioni normali, a cui ti abituerai appena comincerai a prender confidenza con il Giapponese.