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Sembra abbastanza semplice. Ma questo è il vero trucco.
L'esistenza di qualcosa può essere espressa implicitamente! |
Nota:
da ora in avanti le
"traduzioni" degli esempi in certi casi
saranno "letterali" e non "rese in italiano", questo per spiegare
meglio la regola che l'esempio vuole mostrare. Ad esempio 魚だ
in
italiano va reso "è un pesce/sono dei pesci" anche se in
realtà
letteralmente non vuol dire molto più di "pesce + essere".
Quindi, in (1)abbiamo
semplicemente la parola 'pesce' che non ha
nessun significato a parte questo. Comunque si vedrà che,
usando
la
particella che marca l'argomento di una frase, si può
inferire
che
qualcosa è un pesce dal contesto senza dichiarare niente
altro.
Ma a
questo punto ci si chiederà...se si può dire che
qualcosa
è X senza
usare 「だ」, perchè allora è necessario usarlo? Il
senso
è che una frase
dichiarativa risulta più enfatica e forte (per questo ad
esempio
è
molto comune sentire usare nel linguaggio maschile 「だ」 alla fine della
frase). Inoltre in diverse strutture grammaticali è
necessatio
usare la
forma dichiarativa in modo esplicito, ma ci sono anche dei casi in cui
non
va usata...come si vedrà avanti.
(1) 魚じゃ
ない。- Pesce-non-è
(Non è un pesce).
(2) 学生じゃない。-
Studente-non-è
(Non è uno studente).
(3) 静かじゃない。-
Tranquillo-non-è
(Non è tranquillo).
(1) 魚だっ
た。- Pesce-era
(Era un pesce).
(2) 学生じゃなかった。-
Studente-non-era
(Non era uno studente).
(3) 静かじゃなかった。-
Tranquillo-non-era
(Non era tranquillo).
Affermativo | Negativo | |||
Non-passato | 魚だ | E' pesce | 魚じゃない | Non è pesce |
Passato | 魚だった | Era pesce | 魚じゃなかった | Non era pesce |