Preposizioni Utilizzate con i Verbi

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Preposizioni Utilizzate con i Verbi

In questa sezione, impareremo nuove preposizioni essenziali da utilizzare con i verbi. Impareremo come specificare il complemento oggetto e la posizione in cui il verbo avviene, sia esso fisico o astratto.

Il complemento oggetto 「を」

La prima proposizione che impareremo sarà il complemento oggetto poiché è una delle più semplici. Il carattere 「を」 viene posto alla fine di una parola a significare che quella è il complemento oggetto. Questo carattere non viene utilizzato altrimenti. Ecco perchè il carattere equivalente in katakana 「ヲ」 non viene mai utilizzato, infatti le preposizioni sono sempre scritte in hiragana. La preposizione 「を」 dovrebbe esser pronunciata /wo/ ma nel parlato diventa /o/. Ecco alcuni esempi dell'uso del complemento oggetto:

Esempi

(1) 食べる
- Mangia pesce.

(2) ジュース飲んだ
- Beve succo.

Diversamente dal complemento oggetto a cui siamo abituati, il carattere 「を」 può essere anche complemento di moto usato con verbi come 「歩く」 e 「走る」.

(3) ぶらぶら歩く
- Senza scopo vaga per il paese. (Let. Senza scopo vaga il paese)

(4) 高速道路走る
- Corre per l'autostrada. (Let. Corre l'autostrada)

Quando usi 「する」 con un sostantivo, la preposizione 「を」 è opzionale, e puoi trattare il tutto [sostantivo+する」 come un unico verbo.

(5) 毎日日本語勉強する
- Studio Giapponese ogni giorno.

(6) メールアドレス登録した
- L'indirizzo e-mail è stato registrato.

La preposizione bersaglio 「に」

La preposizione 「に」 può specificare il bersaglio di un verbo. È diversa dal complemento oggetto 「を」 poiché il verbo qui "fa qualcosa" al complemento oggetto. Con la preposizione 「に」 il verbo fa qualcosa attraverso la parola associata alla preposizione 「に」.Per esempio, il bersaglio di ogni verbo di movimento è descritto dalla preposizione 「に」.

Esempi

(1) ボブは日本行った
- Bob è andato in Giappone.

(2) 帰らない
- Non tornare a casa.

(3) 部屋くる
- Vieni nella stanza.

Come puoi vedere nell'esempio(3),la preposizione bersaglio specifica "verso" cosa ha azione il verbo (piuttosto che "da" ). Se volessi dire "viene da", dovresti usare 「から」, che significa "da". Se invece usassi 「に」, significherebbe "viene a". 「から」 è spesso accompagnato da 「まで」, che significa "fino a /verso".

(4) アリスは、アメリカからきた
- Alice è arrivata dall'America.

(5) 宿題今日から明日までする
- Farà i compiti da oggi fino a domani.

L'idea di bersaglio in Giapponese è molto vaga e non è specifica dei verbi di movimento. Per esempio, la locazione di un oggetto è definita come bersaglio del verbo "esistere" (ある e いる). Anche il tempo è un bersaglio comune. Ecco alcuni esempi di verbi (non di movimento) e dei loro bersagli:

(6) 部屋いる
- Il gatto è nella stanza.

(7) 椅子台所あった
- La sedia era in cucina.

(8) いい友達会った
- Ho incontrato un buon amico.

(9) ジムは医者なる
- Jim diventerà dottore.

(10) 先週図書館行った
- La settimana scorsa sono andata in libreria.

Nota: non dimenticare di usare 「ある」 per gli oggetti inanimati come la sedia e 「いる」 per gli oggetti animati come il gatto.h as the chair and 」 for animate objects such as the cat.

Mentre la preposizione 「に」 non è richiesta per indicare il tempo, c'è una piccola differenza nel significato usando la preposizione e non utilizzando niente. Negli esempi seguenti, la preposizione bersaglio fa della data un obbiettivo che enfatizza il fatto che l'amico andrà in Giappone a quell'ora. Senza la preposizione non vi sarebbe enfasi.

(11) 友達は、来年日本行く
- L'anno prossimo, un amico andrà in Giappone.

(12) 友達は、来年日本行く
- Un amico andrà in Giappone l'anno prossimo.

La preposizione direzionale 「へ」

Mentre 「へ」 è normalmente pronunciata /he/, quando è utilizzata come preposizione, si legge /e/ (え).La differenza essenziale tra 「に」 e 「へ」 è che「に」 va verso il bersaglio come meta, (sia fisica che astratta). La preposizione 「へ」 invece viene utilizzata per esprimere che qualcosa sta compiendo l'azione attraverso o in direzione del bersaglio. Come risultato, è utilizzata solo con verbi di movimento direzionali. Inoltre non garantisce se l'obbiettivo finale è inteso come destinazione, ma solo che qualcosa si sta muovendo in quella direzione. Così la preposizione 「に」 punta alla destinazione, mentre 「へ」 è abbastanza generico su quale sia l'obbiettivo finale. Per esempio, se scegliessimo di sostituire 「に」 con 「へ」 nei primi 3 esempi della precedente sezione, il significato cambierebbe leggermente:

Esempi

(1) ボブは日本行った
- Bob è andato verso il Giappone.

(2) 帰らない
- Non andare a casa attraverso le case.

(3) 部屋くる
- Vieni attraverso la stanza.

Nota che non possiamo usare 「へ」 con verbi che non hanno una direzione fisica, per esempio la frase seguente non è corretta:

(誤) 医者なる
- Versione grammaticalmente incorretta di 「医者なる」.)

Questo non significa che non si possa usare 「へ」 per descrivere un concetto astratto. Infatti, a causa dell'approssimativo significato del "direzionale" della preposizione 「へ」, può essere utilizzata per parlare di mete future o di previsioni.

(4) 勝ち向かう
- Andare verso la vittoria.

La preposizione contestuale 「で」

La preposizione 「で」 ci permette di specificare in che contesto l'azione prende luogo. Per esempio, se una persona ha mangiato pesce, dove l'ha mangiato? E se una persona è andata a scuola, con cosa ci è andata? Con cosa mangierai la zuppa? Tutte queste domande trovano risposta con l'uso della preposizione 「で」. Ecco alcuni esempi:

Esempi

(1) 映画館見た
- L'ho visto al cinema.

(2) バス帰る
- Vado a casa col bus.

(3) レストラン昼ご飯食べた
- Ho mangiato il pranzo al ristorante.

Può aiutare pensare a 「で」 tradotto come "tramite/mediante"". Gli esempi allora si leggeranno: "L'ho visto mediante il cinema", "vado a casa tramite il bus", e "ho mangiato il pranzo mediante il ristorante".

Usare 「で」 con 「

La parola "cosa" () è abbastanza noiosa, poiché nonostante venga letta come 「なに」, alle volte è letta come 「なん」, ciò dipende dal contesto in cui viene utilizzata. E siccome è sempre scritta in Kanji, non puoi sapere come leggerla. Suggerisco di pronunciarla 「なに」 finchè qualcuno non ti corregge quando dovrebbe essere 「なん」. Con la preposizione 「で」 si legge come 「なに」. (Muovi il cursore del mouse sulla parola per verificare la lettura.)

(4) きた
- è venuto tramite cosa?

(5) バスきた
- è venuto tramite il bus.

Ecco la parte che crea confusione. C'è una versione colloquale della parola "perchè" che è utilizzata più spesso della seria versione 「どうして」 o di quella più energica 「なぜ」. Anche questa è scritta come 「何で」 ma si legge come 「なんで」. Questa è una parola completamente diversa e non ha nulla a che vedere con la preposizione 「で」.

] (1) 何できた
- Perchè sei venuto?

(2) だから。
- Perchè sono libero (inteso come non ho nulla da fare)

Il significato di 「から」 qui, è diverso da quello imparato in precedenza,「から」 significa "perché" e verrà spiegato nella sezione delle frasi composte.) Fondamentalmente, anche se le due parole sono scritte nella stessa maniera, si leggono diversamente e hanno due significati completamente diversi. Non preoccuparti, questo causa meno confusione di quello che pensi, poiché il 95% delle volte, il secondo è utilizzato più spesso del precedente. E anche quando 「なにで」 è inteso, il conteso non lascia dubbi su quale dei due è stato utilizzato.

Quando la Locazione è il Soggetto

Ci sono volte in cui la locazione è anche il soggetto della frase. In questi casi, puoi attaccare la preposizione del soggetto (「は」 e 「も」) alle tre preposizioni che indicano la locazione (「に」、「へ」、「で」) . Vedremo come la locazione può essere soggetto in questi esempi:

Esempio 1

ボブ: 学校行った
- [sei]andato a scuola?

アリス: 行かなかった
- Non sono andato.

ボブ: 図書館には
- E in libreria?

アリス: 図書館にも行かなかった
- Non sono andato nemmeno in libreria.

In questo esempio, Bob solleva un nuovo soggetto (la libreria) e la locazione diventa il soggetto. Questa è un'abbreviazione della versione 「図書館には行った?」

Esempio 2

ボブ: どこ食べる
- Mangiamo dove?

アリス: イタリアレストランではどう
- che ne dici del ristorante italiano?

Bob chiede, "dove dovremmo mangiare?" e Alice suggerisce un ristorante italiano. Una frase come "che ne dici di.." di solito solleva un nuovo soggetto poichè la persona che parla sta suggerendo qualcosa di nuovo. In questo caso, la locazione suggerita (il ristorante), diventa il soggetto.

Quando il Complemento Oggetto è il Soggetto

Il complemento oggetto è diverso dalle altre preposizioni poiché è posto in una posizione dove non è possibile utilizzare più preposizioni alla volta. Per esempio, andando alla sezione precedente, potresti supporre di poter dire 「をは」 per esprimere che il complemento oggetto è anche il soggetto, ma questo non è vero. Il soggetto può essere il complemento oggetto senza usare 「を」.

Esempi

(1) 日本語習う
- Imparo il Giapponese.

(2) 日本語習う
- Il Giapponese, imparerò.

Stai attento a non fare quest'errore:

(誤) 日本語をは習う
- [Questo è sbagliato.]

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This page has last been revised on 2007/3/27